Pranzo di Pasqua. Come mangiare sano anche durante i giorni di festa.
Le emozioni gastronomiche della festività pasquale sono veramente molte e variano in base alle tradizioni locali.
Quindi, in ogni luogo saremo la domenica di Pasqua, avremo certamente modo di gustare prelibatezze di cui anche chi ha necessità di prestare maggiore attenzione all’alimentazione potrà godere adottando dei piccoli accorgimenti ad alcuni abbinamenti di cibi, onde evitare di appesantirsi rallentando la digestione.
In particolare, si dovranno evitare accostamenti di carni o pesci con i formaggi – in quanto questa associazione riduce l’assorbimento del ferro e del calcio presenti rispettivamente negli alimenti indicati, nonché rallenta oltremodo la digestione – così come di dolce e frutta – per evitare l’eccessiva presenza di zuccheri nel pasto.
Allora, nell’iniziare il nostro sano pranzo di Pasqua potremo concederci un buon antipasto con un salume, come poterebbe essere la classica corallina, oppure con un’insalata di pesce tiepida o delle bruschette con hummus di ceci. Si consiglia comunque di evitare tartine preparate con pane in cassetta che sappiamo essere preparato con latte, zuccheri e conservanti.
Per il primo piatto si suggerisce l’utilizzo di paste, fresche o secche (fettuccine o chitarra che fanno sempre festa), piuttosto che del riso, soprattutto se si hanno problematiche legate alla glicemia. Al riguardo si ricorda che questo alimento, per l’appunto, ha un elevato indice glicemico.
Per i condimenti si potrà spaziare dall’ottimo ragù di carne oppure al più campagnolo carciofi e guanciale croccante, ad un succulento sugo con le cozze o con un pesce carnoso e saporito come lo scorfano ed ancora, per gli amici degli animali, ad un condimento a base di piselli che varrà da piatto unico per chi non desidera il secondo dove, certamente, le grigliate e le infornate di carne o pesce (evitando in questo caso quelli grandi come tonno o spada perché più carichi di mercurio) la faranno da padrone.
Per i contorni, evitando le patate (che equivalgono ad un cereale), non mancheranno le numerose verdure cotte o crude di stagione.
Ad accompagnare il nostro pranzo ci saranno buoni vini (ponderando la quantità ma mai la qualità), mentre invece si dovranno evitare bibite con gas, coloranti e zuccheri.
Il consumo di pane dovrà essere molto ridotto visto che ci divertiremo con un lauto pasto completo.
Si terminerà con un dolce della tradizione pasquale, comunque, non troppo elaborato e “carico” o con delle primizie di frutta.
Considerati questi spunti per un pasto che, oltre che soddisfacente, sia sano e nutrizionalmente valido, sono a consigliarvi le seguenti tipologie di portate da condividere nella vostra domenica di festa.
I) A BASE DI CARNE
– antipasto: salame corallina o ciauscolo con bruschetta, olive; oppure coratella con bruschetta
– primo: fettuccina (o chitarra) con ragù di carne; oppure con carciofi e guanciale croccante (cotto in padella senza olio)
– secondo: arrosto di carne (agnello, maiale)
– contorno: asparagi al vapore, insalata mista
– dolce/frutta: colomba artigianale con lievito madre; oppure biscotti secchi; oppure frutta di stagione (anche una composta)
II) A BASE DI PESCE
– antipasto: insalata tiepida di pesce (con seppia, polipo, cozze, vongole, gamberetti, olive e poco origano); oppure alici profumate al limone croccanti (al forno con buccia di limone tritata, origano e del pane (poco) grattugiato
– primo: fettuccina (o chitarra) con scorfano (cotto in padella con poca salsa di pomodoro e capperi); oppure con le cozze e poco prezzemolo tritato a crudo
– secondo: san pietro/sarago al forno con le olive; oppure moscardini in umido (con cipolla rossa, capperi, uvetta, olive); oppure crostacei (mazzancolle, scampi) e seppia alla griglia
– contorno: porro scottato sulla piastra, insalata di finocchi con pesto di menta, olio e limone
– dolce/frutta: colomba artigianale con lievito madre; oppure crostata; oppure frutta di stagione (anche una composta)
III) A BASE DI VERDURE
– antipasto: bruschette con olio extravergine di oliva ed hummus di ceci, olive; oppure quadrati di frittata con cipolla
– primo: fettuccina (o chitarra) con i piselli e punte di asparagi saltati in padella
– contorno: agretti, radicchio scottato sulla piastra
– dolce: colomba artigianale con lievito madre; oppure croccante alle mandorle; oppure frutta di stagione (anche una composta)
Gustosi auguri!